Carta Reddito di cittadinanza

La carta di pagamento elettronica per i nuclei familiari che beneficiano del Reddito di cittadinanza (Rdc).

Cos'è

La Carta Reddito di cittadinanza (Carta RdC) è una carta di pagamento elettronica prepagata, attraverso la quale viene erogato il beneficio economico riconosciuto a titolo di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza.La Carta RdC, oltre all’acquisto di beni e servizi presso gli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard, consente di effettuare prelievi di contante (entro i limiti consentiti) ed effettuare un bonifico SEPA/Postagiro mensile in Ufficio Postale per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione, o la rata del mutuo all’intermediario che ha concesso il mutuo stesso.

Come funziona

Possono beneficiarne tutti coloro che sono in possesso di tutti i requisiti stabiliti dal Decreto Legge 28/1/2019 n. 4 convertito con modificazioni dalla Legge n. 26/2019. 

La Carta RdC consente di:

  • effettuare prelievi presso gli sportelli automatici (ATM) postali e bancari abilitati su circuito Mastercard in Italia, entro un limite mensile non superiore a 100 €, per la quota relativa al Reddito di cittadinanza, per i nuclei familiari composti da un singolo individuo (incrementata in base alla cd. “scala di equivalenza” prevista dal Decreto). Dal 27 Aprile 2022 è inoltre prevista l’applicazione del limite di prelievo giornaliero di 600 € per le quote cumulate derivanti dagli accrediti da Assegno unico e Reddito di cittadinanza;
  • effettuare acquisti di beni e servizi presso i POS degli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard che rientrano nelle categorie di spesa previste dalla normativa di riferimento;
  • pagare presso gli Uffici Postali (con bollettini o MAV postali) le utenze domestiche. È inoltre possibile usufruire delle agevolazioni relative alle tariffe dell’elettricità e alla compensazione per la fornitura di gas naturale, riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate;
  • effettuare presso gli Uffici Postali un bonifico SEPA o un postagiro mensile in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell’intermediario che ha concesso il mutuo.

Per i prelievi di contante è prevista una commissione pari ad 1,00 € per ciascuna operazione di prelievo effettuata da ATM Postamat e di 1,75 € per ciascuna operazione effettuata presso gli ATM bancari in Italia (circuito Mastercard). Per il pagamento della rata d’affitto o del mutuo tramite bonifico SEPA/postagiro è prevista una commissione pari a 1,00 € per ciascuna operazione di bonifico e pari a 0,50 € per ciascuna operazione di postagiro.

Le commissioni sono a valere sull’importo disponibile sulla Carta RdC.
Con la carta Reddito di cittadinanza non sarà possibile:

  • effettuare pagamenti su siti di e-commerce;
  • utilizzare il beneficio per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;
  • effettuare operazioni di pagamento e di prelievo al di fuori dell’Italia.

Attraverso la Carta RdC possono essere soddisfatte tutte le esigenze dei beneficiari, come previste dalla normativa vigente, ad eccezione di quelle legate all’acquisto dei beni e servizi di seguito elencati:

  • giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;
  • acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
  • armi;
  • materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
  • servizi finanziari e creditizi;
  • servizi di trasferimento di denaro;
  • servizi assicurativi;
  • articoli di gioielleria;
  • articoli di pellicceria;
  • acquisti presso gallerie d’arte e affini;
  • acquisti in club privati.

È in ogni caso inibito l’uso della Carta Rdc in esercizi prevalentemente o significativamente adibiti alla vendita dei beni e servizi sopra elencati. È inoltre vietato l’utilizzo della carta all’estero e per gli acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing. Infine, anche su iniziativa dell’INPS, secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, possono disporsi la disattivazione della carta e/o l’annullamento della eventuale disponibilità residua di spesa e/o ulteriori limiti e condizioni d’uso, comunque non dipendenti da PostePay.

La domanda per il Reddito di cittadinanza può essere presentata a partire dal 6 marzo 2019.

Donna seduta con in mano un notebook

Da web

Puoi presentare la domanda su redditodicittadinanza.gov.it (sito esterno).

Donna che si reca all'Ufficio Postale

In Ufficio Postale o al CAF

Vai in un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o in un qualsiasi Ufficio Postale (gestore del servizio integrato di cui all’articolo 81, comma 35, lettera b), del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133).

In caso di accettazione della richiesta, si riceverà una comunicazione via SMS/e-mail in cui sarà indicato in quale Ufficio Postale ritirare la carta. 

Donna che si reca all'Ufficio Postale

In Ufficio Postale

La Carta viene consegnata attiva, contestualmente al suo PIN, e ricaricata dell’importo relativo alla prima mensilità o alle mensilità maturate.

  • La Carta Rdc deve essere usata esclusivamente dal titolare e non può essere ceduta o utilizzata da altre persone; il titolare è tenuto ad apporre la propria firma nell’apposito spazio sul retro della carta quando la riceve;
  • ad ogni carta è assegnato un codice PIN personale e segreto. Il PIN e la Carta sono consegnati presso l’Ufficio Postale separatamente in busta chiusa;
  • assicurati che il PIN rimanga segreto, non scriverlo sulla carta e non conservarlo insieme ai tuoi documenti o alla carta stessa
  • per l’utilizzo della Carta presso i terminali POS e gli ATM è richiesta la digitazione del PIN. La Carta contactless permette di pagare presso esercizi dotati di terminali POS tecnologia senza la digitazione del PIN per importi inferiori ai 25 €. Gli esercizi commerciali potranno richiedere al titolare l’esibizione di un valido documento di riconoscimento.

Il Reddito di Cittadinanza è concesso per un periodo massimo di 18 mesi dal rilascio della carta, trascorsi i quali può essere rinnovato su richiesta del beneficiario, previa sospensione di un mese. Se permangono le condizioni di bisogno, può essere presentata domanda di rinnovo già nel corso del primo mese di sospensione.

La richiesta di rinnovo può essere presentata dagli stessi canali e con le stesse modalità attualmente utilizzati per la prima richiesta del Reddito di Cittadinanza. L’erogazione del beneficio riprenderà dal mese successivo a quello di presentazione della domanda ed è sempre condizionata alla presenza di ISEE in corso di validità e al mantenimento di requisiti e obblighi di legge.

Nel caso in cui il richiedente della domanda di rinnovo sia già titolare di Carta RdC, qualora la richiesta venga accolta, i futuri accrediti saranno erogati sulla medesima carta. Diversamente, se la domanda è presentata da un altro componente del nucleo familiare, è prevista l'emissione e il ritiro in Ufficio Postale di una nuova carta per il nuovo titolare.
Il rinnovo non è previsto per la Pensione di Cittadinanza, che continua ad essere erogata in presenza di tutti i requisiti di legge senza limite temporale.

Scopri di più

Per informazioni  sui  requisiti di accesso al Reddito di cittadinanza è possibile visitare il sito internet www.redditodicittadinanza.gov.it (sito esterno) o contattare il numero verde 800.666.888.

E’ possibile conoscere il saldo e la lista movimenti della Carta Rdc:

  • presso gli ATM Postamat
  • tramite il servizio di lettura telefonica disponibile al numero verde 800.666.888 gratuito da telefono fisso e mobile
  • tramite sportello in Ufficio Postale.

Inoltre è possibile consultare il saldo accedendo al sito www.redditodicittadinanza.gov.it (sito esterno)

In caso di smarrimento o sottrazione della Carta, occorre che il Titolare provveda a chiedere immediatamente il blocco della Carta stessa, telefonando dall’Italia al numero gratuito 800.666.888 oppure dall’Estero al numero +39.02.82.44.33.33.
Il Titolare dovrà fornire all’operatore gli elementi richiesti per procedere al blocco della Carta. Nel corso della telefonata, l’operatore comunicherà al Titolare il numero di blocco. Occorre altresì che il Titolare denunci tempestivamente l’accaduto all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza. Dopo il blocco della Carta Rdc il Titolare potrà effettuare, presso qualsiasi Ufficio Postale, compilando e sottoscrivendo l’apposito modulo, la richiesta di una nuova Carta Rdc. Solo dopo la ricezione da parte dell’Ufficio Postale della denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza, l’Ufficio Postale potrà consegnare una Carta sostitutiva, previa esibizione di un valido documento di riconoscimento, sulla quale verrà trasferito l’eventuale saldo residuo disponibile.
In caso di Carta smagnetizzata o difettosa è necessario rivolgersi all’Ufficio Postale.

Per maggiori informazioni:

  • chiamare il numero verde 800.666.888